La paglia o, meglio, le paglie (di grano tenero, grano duro, orzo, avena, riso, miglio, segale e farro) presentano una grande difformità dovuta alla varietà, alla lunghezza della trinciatura, ma soprattutto alle condizioni della stagione – più o meno piovosa, più o meno calda – e delle condizioni di raccolta. Tali variabili possono incidere notevolmente sulla meccanica della raccolta, comportando stress aggiuntivi per la rete chiamata in causa.
La paglia è un prodotto fibroso e difficile da comprimere (peggio quando corto e asciutto); una volta compressa sprigiona un’enorme energia all’interno della balla. In aggiunta a ciò, la paglia è un materiale particolarmente igroscopico, dunque reagisce al mutare delle condizioni di umidità. Le reti per paglia devono garantire i più elevati standard di resistenza, grip sul foraggio e tenacità. Per questo motivo, a causa della caratteristica ‘esplosiva’ di questo foraggio compresso è fondamentale saper calcolare il numero giusto di avvolgimenti per evitare brutte sorprese.
Suggerimenti
Evitare le ore più calde per il cantiere di raccolta, l’ideale è la prima parte della mattina o il tardo pomeriggio. Testare progressivamente la pressione della rotopressa partendo da un valore medio per poi eventualmente salire. Avvolgere i balloni con almeno 4,5 giri di rete. Non lasciare a lungo i balloni in campo ma trasportarli in luogo coperto.
Copyrights Novatex Italia SpA 2024. All rights reserved.